giovedì 9 febbraio 2012

Nuovo trattamento per l'influenza

L'azienda NexGen Biomedical sta sviluppando e sperimentando un nuovo trattamento per l'influenza. 
In un post del 4 febbraio ne "The Scientific Journal Club" su LinkedIn, il loro portavoce Richard A. Lepidi spiega che il loro farmaco, denominato "Inibizione ribosomiale mirata transitoria" (Targeted Transient Ribosomal Inhibition, TTRI), viene somministrato per inalazione e rimane nei polmoni senza diffondersi in modo sistemico.

Il suo effetto terapeutico sarebbe un'attivita' antivirale polmonare, antiinfiammatoria e antiproliferativa.
Sembrerebbe impedire l'azione di 10 proteine virali dell'influenza nonche' la sintesi de novo di citochine e leucotrieni nei polmoni, senza che i tessuti vengano danneggiati. Il farmaco potrebbe cosi' prevenire la mortalita' da qualsiasi ceppo influenzale, compresa l'H5N1, e non risulterebbe sensibile alle mutazioni virali naturali o indotte dall'Uomo.
Le dosi terapeutiche sembrano centinaia di volte inferiori alla dose di sicurezza (NOEL) sistemica.

Interessante. Speriamo che gli sviluppi siano positivi.